Benvenuto sul mio diario
Che poi non è un diario ma una lapide elettronica su cui scolpisco su pietra digitale quel che mi capita di pensare.
Sono uno speaker doppiatore pubblicitario. Racconto del mio mestiere, un mestiere in cui sono immerso da tanti anni e che adoro.
Se cerchi un particolare argomento, digita nella casella "cerca nel sito" e ti compariranno i risultati in base alla parola chiave, oppure guarda su Mappa del sito. Gli argomenti in genere sono: microfono, compressore, livelli, db, scheda audio... ma ho parlato anche di cose serie le mattine in cui il caffè era particolarmente buono.
Microfoni: una ventina di modelli li ho testati e alcuni li ho costruiti.
Ogni commento o scambio di idee è molto più che gradito.
Grazie a te per essere passato di qua.
Podcast
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Un acido podcast contro le sveltine. Al lavoro. No, l’argomento non è scabroso.
Ho ricevuto un messaggio da una agenzia di comunicazione di una grande città.
Una grande agenzia! Un lungo messaggio ricco di promesse.
E dal tono del messaggio, per uno di provincia come me doveva essere una ghiotta occasione. Anche per uno che fosse al piano di sotto. Dell’agenzia. O nella casa di fronte.
Il messaggio diceva:
Siamo l’agenzia tal dei tali un sacco di belle parole che promettono di entrare in contatto con gente che sa e poi … la più grande promessa:
Vi contattiamo perché cambiamo spesso i nostri fornitori!
Quando non hai un box microfonico per registrare. Quando sei in vacanza e ti sei portato il microfono. Quando devi registrare ovunque tu sia.
Riflessi, riverberi, rumori.
Dinamico o a condensatore?
Un video poco serio per parlare di cose serie.
In questo video ho usato un TLM103, un TLM102, un Behringer B1, uno
Shure
SM58. Schede audio: una UAD Volt 276, una Audient EVO4 e una Shure Motive MVI (recensione
qui).
Ne deduco che alla fine i riflessi sono un problema sia coi dinamici che coi condensatore. Le case o gli ambienti rumorosi, prediligono i dinamici, quindi la scelta del microfono da viaggio
dipende da dove penserai di usarlo discriminando riverbero da rumore: il primo va eliminato,. il secondo è più difficile, isolare una stanza dai rumori esterni è più difficile.
Ma i riverberi dovrai comunque trovare il modo di eliminarli o diminuirli.
Buona visione
Il compressore è la gioia e il dolore degli speaker da home studio. Non solo. Di chiunque ne abbia intuito le potenzialità ma non ha idea di come si usi.
Il preset ottimale ... è una cosa impossibile. Al massimo si avvicina ma ognuno deve poi saper metterci le mani.
Qui tratto un 1176, un Teletronix LA2A, un SSL E, un API Vision Channel Strip e i relativi modi per fargli comprimere il suono come pare a noi.
Un video pratico non troppo tecnico.
Credi che la voce sia meno calda se togli le basse dal compressore?
Dipende. Magari in side chain ha il suo perché.
In questo video facciamo un test dell'orecchio e pistoliamo i pirolini dei compressori per vedere cosa succede se li facciamo lavorare su altre frequenze che non le basse.
Qui uso un 1176 in due salse, un LA2A e un SSL E-Channel con cui si fanno tante belle cose! La mia esperienza ad oggi. Spero di averci capito qualcosa.
Buona visione!
Il 15 settembre 2022 Voices dot com mirando ad un bottino di 250 milioni di dollari l'anno, presunti, aveva pensato di rendere felici gli utenti che affacciandosi al portale
avevano manifestato la necessità di spendere piccole cifre per convocare un attore. Sotto i 100$.
Sappiamo già che Fiverr offre già questo servizio.
Sappiamo anche che i prodotti che escono da quella piattaforma a quei prezzi non sono professionali (nel nostro settore).
Però va bene, esistono progetti piccoli che necessitano la disponibilità di professionisti a basso costo. Ma già si fanno, molti professionisti si accordano con gruppi di attori e speaker e
iniziano collaborazioni che consentono di giustificare il lavoro sottocosto per mille ragioni.
Ma il Signor Mercato chiede di poter usare le persone come oggetti da comprare e David, qui sotto, ha pensato di cogliere l'opportunità di avere quel pubblico usando il materiale del suo server, che sono persone che pagano per stare li sopra e pagano anche il 20% per ogni lavoro che viene pagato.
Da parte nostra, in molti abbiamo detto che non aveva senso perché per forza di gravità su quei progetti a partire da 5$ sarebbero caduti progetti che hanno valori molto diversi perché
l'occasione... fa l'uomo furbo. Sono trent'anni che vediamo queste cose da questa parte della barricata. Per fare 500$ servono 100 progetti da 5$. In un mese ci sono 24 giorni lavorativi e col
razzo che vedrai 4 o 5 progetti al giorno. A quella cifra togli il 20%, i tuoi costi, le tue tasse e considera che quando spendi tempo su un progetto da 5$ non ti spendi per un progetto più
interessante o non esci di casa a goderti il sole.
E il 15 ottobre dopo meno di un mese di messa on line, sono tornati sui loro passi. Il bello è che ce lo hanno chiesto, o meglio, detto, gli abbiamo risposto, non ci hanno
ascoltato, adesso siamo tornati al via.
Il nostro lavoro andrebbe sostenuto e protetto da chi ci opera, o si dissolverà in merda on line. E meno male ci siamo ritrovati ai blocchi di partenza.
Grazie David.
Un rack audio in ingresso, come con la UAD o la Antelope ma solo usando una normale DAW.
Puoi registrare con gli effetti inseriti anche se hai una scheda audio semplice, un microfono USB.
Cambia il tempo di risposta del software in base alla potenza di calcolo del tuo computer ma puoi farlo. Un compressore o un limiter in traccia prima di fare entrare il suono nel
computer.
Puoi gridare in un Anime senza andare in distorsione!
Puoi doppiare gridando come un giapponese con la Katana senza rompere il muro del suono. Anche preparare un podcast.
Lo so, c'è un ora di video.
Puoi sempre saltare avanti per andare direttamente a Reaper o a Logic.
Buona visione!
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