Source Connect è un tool
che da tempo è presente nelle strutture professionali come lo era l'ISDN.
Il software è disponibile in un paio di versioni principali, standard e pro. Sono facilmente installabili e configurabili ma con la UAD Apollo le possibilità di connessione sono
davvero tante. Qui un video che mi evita di scrivere centinaia di pagine di difficile comprensione.
Senza l'uso di schede virtuali Source Connect riesce ad identificare tutti gli ingressi della scheda audio e tutte le uscite.
La UAD Apollo offre, già nelle versioni più piccole, una grossa quantità di ingressi e uscite, inclusi gli AUX e i CUE che spesso restano inutilizzati.
Con le configurazioni delle uscite cuffie è possibile gestire in modo molto raffinato l'ascolto in cuffia.
Usare anche i plugin in real time della Apollo per raffinare il suono in uscita nelle sessioni dal vivo.
Con i sistemi tradizionali basati su Chrome, gli unici canali visibili sono i primi due della scheda audio, di ogni scheda audio. Il che significa che per
effettuare connessioni con un routing audio articolato
alla fine serve sempre un cavo e una scheda audio esterna, virtuale o reale che sia. Non è il caso di
Source Connect perché la sua gestione del driver audio è decisamente più profonda.
Ok, ma profonda quanto?
Si limita a leggere TUTTI i canali in e out della scheda, fisici e interni. Perché le schede audio non hanno sempre e solo canali esterni, ne hanno molti interni che Chrome, ma
anche Zoom, Skype e altri software di collaborazione a distanza manco si sognano. Con quelli è necessario usare una scheda esterna.
Così, se per alcune sessioni è davvero necessario inventarsi strani incroci, su Mac con la UAD Apollo direttamente dalla Console hai accesso a tutti i canali e grazie alla Console puoi decidere cosa fare uscire ed entrare e DOVE farlo!
Devo far notare come, tra i software di produzione audio, ci sia un protagonista zoppo, parlo di Audacity!
Se pensi di usare quello perché è semplice, ecco... è TROPPO semplice. Esistono software gratuiti o comunque a basso costo che fanno molto meglio. Certo, occorre imparare ad usarli.
L'utilizzo di queste tecniche non è limitato al solo doppiaggio quindi all'invio della voce ma si estende anche ai mix.
Con alcune configurazioni è possibile anche gestire in sync i video (RTS) ma non tratterò questo argomento in questa sede limitandomi... si fa per dire, a parlare dell'audio
inviato e ricevuto e anche registrato in locale su Logic.
Le stesse tecniche sono chiaramente utilizzabili su qualunque software che si rispetti.
Buona visione!
p.s. non è sponsorizzato!
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