Quel che più conta dietro il microfono sono: la voce, l'ambiente.
La voce è la tua e te la porti sempre dietro. L'ambiente invece non puoi portarlo con te. L'ambiente dove il microfono ascolterà la tua voce. Quello lo trovi li dove ti trovi. Quindi logica vuole che serva un microfono che non sia troppo sensibile agli ambienti.
Mi suggeriscono un dinamico. Perché è sordo e tende a non prendere molti dei suoni di rimbalzo che tornano dalle pareti.
Il difetto dei dinamici in genere è il rumore di fondo e quel suono leggermente intubato spesso causato dalla prossimità necessaria a farlo vibrare. Il primo difetto si risolve con un filo di noisegate, il secondo con un po' di attenzione durante l'uso. Ok, anche se il suono non mi convince accetto la sfida: dinamico o condensatore? Ma quale condensatore?
Sì, certo, in studio hai la scheda audio e il microfono figo mentre quando sei in vacanza hai un microfono da 90€ con scheda audio USB incorporata. Dovresti portarti un equipaggiamento più raffinato? Potrebbe essere ma non è detto che il risultato sia poi così eccitante se non sei in un luogo adeguato.
Vai in vacanza in un trullo? Non troverai un luogo molto adatto in particolare ad un TLM 103 o ad un Rode, perché sono microfoni molto sensibili e sentono tutto quello che accade attorno, anche
di più di altri. Ad esempio l'S87 clone U87 di Microphone Parts è notevolmente più sensibile all'ambiente del suo microfono di riferimento. Il TLM 103 sente moltissimo gli ambienti e si
finisce spesso per usarlo a 2 cm dalla capsula in studio, figurati in un trullo.
Un ottimo microfono da viaggio a condensatore è il Mic Apogee.
Quindi per il test userò quello.
Il riverbero! Il fastidio più difficile da eliminare e molto peggiore del fruscio di fondo. Certo, tutto preso con moderazione.
Ma nella realtà spesso tra i due mali, fruscio o riverbero, meglio il fruscio. Ecco perché si è pensato che un dinamico meno sensibile potesse essere il compromesso: ha più fruscio ma sente meno.
Il Samson Q2U lo potrai usare su computer, su smartphone o pad e contemporaneamente su una scheda audio perché dispone dell'XML.
L'Apogee Mic invece funziona solo in USB ma con caratteristiche di suono decisamente migliori.
Vale la pena rinunciare ad un po' di qualità per non sentire riverbero?
E poi, sarà davvero così?
Ecco un video test. E buone vacanze!
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